Libarna CalcioSocietà sportive

Libarna Calcio

Il Libarna è nato nel 1951 partecipando alle attività promosse dal C.S.I. (attività svolta solamente a livello giovanile con età massima 18 anni). Dal 1964 in poi iniziò l‘attività come FIGC, partendo dalla seconda categoria, perché all’epoca avere un campo a disposizione dava questi vantaggi. I primi due anni furono difficili e si lottava solamente con la Vignolese per non essere ultimi, ma fu un successo e l’impresa riur; nel prosieguo degli anni si iniziarono a contattare i giocatori del paese e delle vicinanze e la squadra ebbe i suoi primi benefici. Di questo periodo si ricordino, i fratelli Bosso Sergio e Giampiero, Grosso Nini E Grosso Ilio, Piacentino Vittorio e Piacentino Alberto, Calvi per tutti “Talo”, Priore “Nini” e i portieri Bergaglio Claudio, Bisio detto “ Chichi”, Saturnino G. Piero (per tutti “Tulipa”) e Paolo Cabrio, (ancora oggi un personaggio). Con l’ avvento del Torneo estivo delle Industrie (allora Serravalle le aveva), si contattarono altri giocatori, ma la ciliegina sulla torta, fu l’ingaggio del giocatore allora più bravo della zona (Beppe Bailo) il cui acquisto fu possibile grazie all’intuizione della Sig. Wanda Bottero dell’ hotel EUR che, con una maxi colletta lanciata tra i Serravallesi, ne propiziò l’ acquisto dalla Novese; con lui la squadra fece il salto di qualità e in poco tempo si salì in prima categoria, dove l’entusiasmo dilagò e grazie agli allora molti consiglieri attivi, le idee si moltiplicavano e le iniziative pure, tanto che con l’amichevole del Torino dei Pulici e dei Graziani, freschi di Nazionale, fu possibile realizzare con le proprie forze l’illuminazione del campo e pensare a fare meglio come squadra, cosa che con l’avvento del presidente Cav.BENSI divenne realtà e anche se la sua prematura scomparsa fece pensare alla fine del LIBARNA, era l’anno 78/79, e fu proprio in sua memoria che si moltiplicarono gli sforzi di di tutti e con l’ aiuto di una ventina di Veri Serravallesi si riuscì nell’impresa di stravincere un Mitico campionato di prima categoria, che fu anche un vero e proprio record a livello Nazionale con 55 punti su 60 25 vittorie e solo 5 pareggi ( in casa 15 vittorie su 15 ) 78 gol fatti e solo 18 subiti. Di questa impresa furono artefici i seguenti atleti: ALBANESE, BENVENUTO, BALLESTRERO, MAGRASSI, COLLA, REZZANI, TALARICOGIOVANNI, PALAVICINO, FOCANTE, CAMERA TINO, PAVETO, POGGIALI, MONTELEONE, PAVETO, REPETTOMARIO, BAILO, ALL.POGGIO GIUSEPPE. Giova ricordare che in questa squadra giocò anche l ultimo regalo del fu presidente BENSI di un giocatore che a Serravalle tutti ricordano e che risponde al nome di SPINELLI FRANCO, atleta primo fra tutti i genovesi che in seguito arrivarono a Serravalle. Dal 79/80 iniziò l’ avventura della Promozione, girone allora difficilissimo, che ci vide protagonisti con alti e bassi, sino all’89/90 anno in cui, grazie anche al nuovo sponsor TRE COLLI, sotto la guida di MINO ARMIENTI, con Presidente un grande uomo come BILIO CANEGALLO e la sagacia amministrativa di SERGIO BOSSO che affiancato dai commercianti Serravallesi PAOLO MONCALVO, FRANCO BORGHELLO, GIORGIO BAIARDI, ALDO BISIO e SOFFIENTINI G.FRANCO, (mi scusino gli eventuali dimenticati ma è una questione di memoria ), approdammo all’ INTERREGIONALE, che per Serravalle fu una cosa fuori dal normale, tanto che anche il glorioso Luigi Bailo ebbe bisogno di un restailing per l’ allargamento del terreno di gioco e di un nuovo impianto di illuminazione. I componenti di questa storica Promozione furono: CRAVERA, RISSO, NAGLIATO, MURA, MONTELEONE FRANCO, TALARICO TOMMASO, PELLEGRINO, ROVEDA, REBELLATO, GHIOTTO OMAR, MACCIO’, BIZZARRO, GALARDINI MARCO, SCARAMAGLIA, ROMAGNANO ZIMBARDO, PORCILE. Il nuovo e difficilissimo campionato ci portò a giocare in ben cinque regioni e Serravalle non fù solamente il paese della grappa, ma gli scavi di Serravalle Romana furono portati a conoscenza fuori dal paese, grazie ad un grazioso volumetto edito dalla Provincia. La nostra permanenza in questo campionato fu logicamente breve ma comunque densa di soddisfazioni per aver incontrato Società ben più blasonate con passati illustri, vedi PISTOIESE-FANFULLA-CREMA-SASSUOLO ECC….   Nel frattempo fu istituito un nuovo campionato, l’eccellenza e con la nostra retrocessione in questo campionato, partecipando per la prima volta nella storia del LIBARNA ad un campionato Piemontese, trovammo come avversario la NOVESE, che comunque per qualche anno si ricorderà di noi, come del resto il Mitico Derthona, ma anche i sogni non possono durare sempre e dopo 13 anni di Eccellenza nel 2004/2005 ci fu la discesa in Promozione che speravamo durasse poco, ma che ci vede ancora protagonisti a tutt’oggi insieme ad un sacco di squadre di paesi vicini. Di tutto questo periodo peraltro ricordato solamente a memoria, voglio però citare, spero tutte, o quasi (non me ne vogliano i mancanti), perlomeno i presidenti gli allenatori e le persone che con me hanno condiviso soddisfazioni e non di questo lungo periodo:

Presidenti: Dott. Bagnasco (23 anni); Cav. Fossati (1 anno); Cav. Bensi (2 anni); Malfettani Andrea (9 anni); Malfettani Andrea e Fella Francesco (1 anno); Canegallo Bilio (11 anni); Biava Giacomo (4 anni); Ponassi Ezio (5 anni) ; Bruni Maurizio; Ponassi Ezio (Attualmente In Carica).

Allenatori: Gardino; Giorchino; Della Fiore; Galardini Joele; Bagnasco Giancarlo; Bailo Giuseppe; Poggio; Boccasso;  Maffieri; Paganetto Dario; Pinceti; Rivara; Maluberti; Armienti; Fontana; Traverso G.Carlo; Oneto; Agosti; Venturi;  Casone; Mura; Semino; Carrea/Pantellini; Fossati; Casone; Schiavone; Robiglio; Renzo Semino; Alberto Merlo (attuale  Allenatore).

Di tutti questi allenatori il Massaggiotore è sempre stato lo stesso: SERGIO DELLA LIBERA (un grande) con una parentesi di collaborazione con il Mitico Personaggio Serravallese  “ IL CATORBINO”, con lui, l’amico di tutti  BOVERI COSTANTINO (magazziniere capo detto anche, il lungo), a cui non bisogna dire nulla, poiché sa già tutto. Oggi il LIBARNA come altre società dilettantistiche, vive momenti più difficili , il mio auspicio e di ritornare presto a competere nel campionato di eccellenza. Nell’anno 2007 questo obbiettivo e stato fallito soltanto ai calci di rigore contro l’ Aquanera. Se questo oggi e ancora possibile, se il LIBARNA è ancora in grado di dire la sua è merito principale di un gruppo di Serravallesi. Come conclusione a queste mie righe un ringraziamento particolare a tutti coloro che in questi anni ci hanno con il loro aiuto in solido permesso di essere “IL LIBARNA“. A chiusura di tutto ciò, la mia preghiera è per  chi mi legge ed è appassionato di sport,  in particolare di Calcio si avvicini a questa Società , IL LIBARNA HA BISOGNO DI TUTTI,  farlo e facile, a tutti non e chiesto


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Riccardo Lera

"Io nella vita ho fatto tutto, o meglio un poco di tutto" (Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo) Pediatra, scrittore per diletto, dal 2002 al 2012 assessore alla cultura di Serravalle Scrivia; ex scadente giocatore, poi allenatore e ora presidente del Basket Club Serravalle.