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Maggio 1940. Si entra in guerra: Anche a Serravalle si mente agli Italiani

Corriere di Alessandria, 17 maggio 1940

Martedì 14 corrente il Segretario dell’Unione fascista lavoratori dell’industria ha presieduto un rapporto dei lavoratori dell’industria di Serravalle Libarna. Circa settecento operai gremivano il salone del Cinema Impero in una cornice di tricolori e di scritte inneggianti al DUCE. Il Segretario dell’Unione con parola chiara, fervida, avvincente ha illustrato agli intervenuti gli ultimi avvenimenti internazionali. Risalendo al deprecato Patto di Versaglia [sic!] ha fatto la cronistoria di tutti gli avvenimenti che hanno portato l’Europa a questo tragico momento. Ha messo in rilievo le soperchierie, le ingiustizie delle quali è stata vittima l ’Italia ed ha messo in rilievo come di fronte al marasma che travaglia oggi le potenze occidentali più o meno democratiche, l’Italia, guidata dalla chiaroveggente ed umana politica del DUCE conservi la sua calma e dia ai suoi figli la possibilità di lavorare tranquilli e di attendere con serenità che gli eventi maturino perché, quando fosse necessario, il suo esercito, la sua marina e la sua aeronautica, saprebbero far conoscere quanto valga e quanto sia grande la potenza della nostra Patria. La fine della chiara ed avvincente orazione del Segretario dell’Unione spesso interrotta, nei suoi punti più salienti da vivissimi applausi, è stata salutata da una fervida ovazione. Ha preso poi la parola il Podestà di Serravalle il quale si è dichiarato sicuro che tutti i lavoratori uniti nell’idea e nella fede che è l’idea e la fede degli italiani attendono sereni gli ordini del DUCE e sono pronti, come sempre a Credere, Obbedire, Combattere. Alla fine del rapporto i lavoratori si sono uniti in colonna con alla testa il Segretario dell’Unione e le autorità che avevano assistito alla manifestazione, portandosi al monumento dei Caduti, al quale hanno reso devoto omaggio. La vibrante, entusiastica manifestazione, ha avuto termine col saluto al DUCE. TULLIO VABLAIS

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Riccardo Lera

"Io nella vita ho fatto tutto, o meglio un poco di tutto" (Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo) Pediatra, scrittore per diletto, dal 2002 al 2012 assessore alla cultura di Serravalle Scrivia; ex scadente giocatore, poi allenatore e ora presidente del Basket Club Serravalle.

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