Enciclopediaricette

Frash’katula (Un piatto della tradizione calabrese)

Col termine Frash’katula (dal francese “flasque” che vuol dire molle, moscio, proprio come la consistenza della la frash’katula) si intende, nella provincia di Cosenza. genericamente la Polenta, e, più specificatamente la “Polenta con le cime di rapa” (in realtà, a casa mia la si prepara anche con broccoli o con zucchine o con altre verdure a piacimento e perfino con i ceci lessi).
Viene realizzata con tanta acqua proprio al fine di conferirle una consistenza molle, ma è proprio questo il segreto di questa ricetta. Ricca di sapore, semplice ma gustosa, è molto facile da realizzare, occorrono solamente ingredienti di qualità come la farina di mais, cime di rape, aglio, olio e peperoncino.

Ingredienti per 4 persone

  • 500 grammi di farina di mais
  • quanto basta di acqua
  • quanto basta di sale
  • 600 grammi di cime di rapa
  • 4 spicchi di aglio
  • quanto basta di peperoncino piccante
  • quanto basta di olio extravergine di oliva

Preparazione

1. Lavare le cime di rapa. Staccate le cime e le foglie. Versare in una pentola alta un po’ di olio e peperoncino. Saltate le cime e poi aggiungete qualche cucchiaio di acqua e sale. Lasciare cuocere fin quando le cime di rapa non saranno morbide, cioè circa 20 minuti, a fuoco medio. Fare raffreddare le cime di rapa e poi tagliarle finemente.

2. Versare un litro di acqua in una pentola e salare. Quando l’acqua bolle versare a pioggia la polenta e mescolare energicamente. Abbassare la fiamma e lasciare cuocere, mescolando molto spesso per circa 25-30 minuti. Se serve aggiungete ulteriore acqua.

Polenta con broccoli - Foto di C'Era Una Volta, Pietrelcina - Tripadvisor

3. In una pentola riscaldare l’olio.
Sbucciare l‘aglio e tagliarlo a pezzi grossolani.
Saltarlo in padella per dare profumo e sapore all’olio.
Aggiungere le cime di rapa e saltare in padella per 5 minuti. Poi togliere l’aglio.
Aggiungere la polenta calda, condite con l’olio, altro peperoncino in polvere e mescolate per amalgamare tutto.
Servire il piatto ben caldo.
Buon appetito


Torna alla HOME

Benito Ciarlo

Calabrese di Montalto Uffugo (CS), dov'è nato nel 1950. Vive a Serravalle Scrivia (AL) dal 1968.