Storiaterritorio

“Bella e lieta valle si è quella cui solca lo Scrivia”

Un articolo de “La Stampa”, del 19 febbraio 1958, riprende una celebre definizione dello storico Emanuele Celesia che in questo modo inizia il suo viaggio storico, paesaggistico ed economico nell’entroterra ligure-alessandrino. Un paese definito operoso in una valle viva, bagnato da un torrente bellissimo. Forse non bisognerebbe aggiungere altri commenti, lontano com’è quel mondo dal nostro.

Le industrie di Serravalle. A circa cinque chilometri di strada da Novi è Serravalle, ove sbocca la camionale da Genova e si dipartono le strade per Torino e Milano. L’autostrada Genova-Serravalle è ormai satura di traffico, usando ormai pochi automobilisti la linea dei Giovi, più pittoresca e panoramica, ma anche meno agevole e sicura. Tra qualche anno anche l’autostrada si adeguerà alle rinnovate esigenze, e difatti ne e già previsto il raddoppio. Di grande importanza per l’economia di Serravalle sono due grandi industrie: la Fidass e la Inga. La prima è specializzata nella produzione di caramelle e cioccolata; ha ben 500 operai, e se si tiene presente che la popolazione di Serravalle è di circa 6000 persone, si può giustamente comprendere l’importanza dell’Azienda di cui il Comm. Divano è titolare. La lnga parimenti importante è indirizzata invece alla produzione di liquori e sciroppi: famoso per nome e bontà è II suo Amaro Gambarotta, la cui fama ha dai tempo largamente attraversato I confini. Un’altra fabbrica, produce ottime caramelle ed è quella di Fiorenzo Serra: la sua Menta Torino è giustamente apprezzala ovunque.

In questi sessant’anni Serravalle è profondamente cambiata. In meglio? In peggio? Penso che ognuno di noi abbia valutazioni diverse. E allora perché non rifletterci e raccontarcele? A presto Chieketé avrà una proposta da farvi.

Per ora vi lasciamo alla lettura del volumetto di Emanuele Celesia, Savignone e la Valle di Scrivia, da cui è tratta la citazione riportata nell’articolo


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Riccardo Lera

"Io nella vita ho fatto tutto, o meglio un poco di tutto" (Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo) Pediatra, scrittore per diletto, dal 2002 al 2012 assessore alla cultura di Serravalle Scrivia; ex scadente giocatore, poi allenatore e ora presidente del Basket Club Serravalle.