Chiesetta di San MicheleEnciclopediaLuoghi di culto e di aggregazione sociale

La Chiesetta di San Michele

Da Serravalle Scrivia, imboccando la strada che porta al Santuario di Montespineto, sulla destra e prima dell’inizio della salita, si incontra la chiesetta di San Michele.

Scavando nella storia abbiamo scoperto la sua origine.
Quella rimasta oggi, con i vari adeguamenti che si sono susseguiti nel corso dei secoli, è una cappella già presente all’interno di un grande insediamento monastico benedettino: il Priorato di San Michele di Sommaripa, che era alle dipendenze dell’Abbazia di San Michele della Chiusa (nota come Sacra di San Michele).
Fondato alla destra del torrente Scrivia e di fronte al Borgo di Serravalle, il Monastero venne costruito su una strada di grande transito presente già in epoca romana.
Ed è per la sua posizione strategica che viene citato da Papa Urbano II nella Bolla del 17 marzo 1095; Papa Innocenzo III il 13 aprile 1216 confermava la soggezione di San Michele di Sommaripa all’Abbazia di San Michele della Chiusa.
Le notizie storiche ci dicono ancora che nel 1546 venne designato Priore il nobile Gerolamo Spinola, e ancora nel 1576 Gerolamo Ragazzoni, Vescovo di Famagosta, durante la sua visita apostolica alle Parrocchie della Pieve di Serravalle Scrivia, fece tappa anche al Priorato di San Michele di Sommaripa.
In occasione della festività di San Michele Arcangelo (29 settembre), la domenica successiva, viene celebrata la Santa Messa con una breve processione.

Santuario di Montespineto

La Chiesetta di San Michele può essere l’ideale punto di partenza per un’escursione in direzione Montespineto immersi nella natura e, accompagnati dal ritmo delle stagioni, si può andare alla scoperta della variegata flora, come quella che si trova in questo periodo di inizio primavera e descritta nell’articolo di Dorothea Rodocanachi.
Raggiunto il Santuario di Montespineto, da cui si può ammirate un panorama stupendo, la discesa può essere effettuata percorrendo parzialmente in direzione Stazzano il sentiero CAI E200 (anello Borbera e Spinti); una volta raggiunto l’abitato e prima del ritorno alla chiesetta di San Michele, nei giorni di apertura consigliamo la visita del Museo Civico di storia naturale, che si trova all’interno di Villa Gardella (per info Comune di Stazzano: tel. 014365303-280).