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Politica Amministrativa. Amministrazione Umberto Piccabellotti 1964 – 1969

Il primo dei due mandati di Umberto Piccabellotti segna la vittoria del centro sinistra a discapito del Partito Comunista Italiano. Artefice di questo cambiamento è, stando alle memorie orali, il giovane emergente del Partito Socialista Italiano Lorenzo Demicheli.

Secondo il Popolo del 12 novembre, nel 1964 si presentano per la competizione elettorale due liste. Eccole: Serravalle Lista n. 1 — P. C. I.: Altamura Leonardo, Bagnasco Giovanni, Benasso Ermenegildo, Canuto Antonio, Casonato Giovanni, Confetti Gino, Crisanti Tancredi, Cruzzi Luigi, Gandini Gian Luigi, Lago Mario, Molinari Mario, Notarianni Angelo, Pestarino Aldo, Rebora Luigi, Sancristoforo Lorenzo Giovanni, Volpara Liliana. Lista n. 2 — Centro Sinistra: Ameri Carlo, Bonafiglia Luigi, Brugnatelli Luigi, Colombo Luigi, Demicheli Lorenzo, De Negri Ernesto, Fossati Carlo, Guido Vittorio, Giorchino Walter, Lusignoli Vittorio. Martinelli Eraldo, Morchio Domenico, Piccabellotti Umberto, Priora Pier Mario, Rao Salvatore, Sancristoforo  Luigi.

Vince quest’ultima, con 1597 voti.

Il Popolo”, 26 novembre 1964

Al tempo il Sindaco non era eletto direttamente dai cittadini ma dai Consiglieri Comunali. In virtù della maggioranza consiliare, il 12 dicembre 1964 sulla poltrona di Primo Cittadino è posto il Ragionier Umberto Piccabellotti. Vicesindaco è il socialista Lorenzo Demicheli. Completano la Giunta Carlo Fossati con il Dottor Pier Mario Priora della Democrazia Cristiana e Luigi Ameri del Partito Socialista Democratico Italiano.

Il Popolo”, dicembre 1964

Piccabellotti cerca di coinvolgere la comunità con una tavola rotonda. La fonte è sempre Il Popolo del 25 febbraio 1965.

“Mercoledì scorso si è tenuta una interessante «tavola rotonda» su alcuni problemi locali alla quale hanno partecipato, con interventi competenti ed interessanti, il nuovo Sindaco rag. Piccabellotti, l’assessore provinciale Cav. Guido, il Cav. Bottaro presidente di enti locali, il rag. Pitocco pres, della Giac. l’avv. Allegri ed il geom. Gardino per le Acli. I temi trattati, nel dibattito generale sono risultati molto interessanti: il sindaco ha comunicato dati ufficiosi sul bilancio (3-4 milioni di avanzo), sulla costruzione del nuovo cimitero, sull’ampliamento delle scuole medie, sul problema della nettezza urbana (già trattato più volte da giornali della zona) e di relativi sistemi di finanziamento. Sono stati evidenziati inoltre la necessità impellente di un nuovo mattatoio (per la località assolutamente errata in cui si trova l’attuale), la sistemazione del piazzale autocarri, del parapetto della S. S. verso la frazione Libarna (competenza Anas), della sistemazione di piazza Bosio ed altri. Si è discusso altresì su di una revisione delle imposte e su iniziative culturali e incrementanti il turismo: il sindaco ha comunicato la notizia di lavori alla palestra comunale ed un tentativo per la Pro Loco. L’assessore prov. ha dato infine notizie interessanti sulla creazione di un antiquarium, di un museo, presso le rovine della antica città romana di Libarna e la probabile prossima riedizione del teatro Stabile di Alessandria che visiterà molti centri della provincia. Un incontro interessante dunque, che i presenti hanno deciso di rinnovare altre volte su temi specifici.”

L’articolo successivo fa sorridere tale è la contrapposizione fra cattolici e partiti di sinistra, relativi alla festa del Primo Maggio. Toni aspri che al giorno d’oggi si sono persi.

“Il Popolo”, 5 maggio 1966

A settembre Serravalle ospita un grande raduno di Alpini. L’orazione ufficiale è dell’Avvocato Ettore Erizzo, già presidente nazionale dell’Associazione Alpini. In quell’occasione viene inaugurato, presso le vecchie scuole elementari G. Marconi, il Monumento alle Penne Mozze, opera di Piero Marenco.

“Popolo di Novi”, 18 settembre 1966

Altre notizie, relative a questo mandato, purtroppo non si trovano. Sarà questo un compito da affrontare potendo accedere alle delibere comunali, finalmente usciti dal lockdown. Anche perchè proprio in quegli anni inizia, all’interno delle forze politiche e fra tutti icittadini, la discussione sulla Regina dei Problemi Serravallesi: la Circonvallazione.

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Riccardo Lera

"Io nella vita ho fatto tutto, o meglio un poco di tutto" (Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo) Pediatra, scrittore per diletto, dal 2002 al 2012 assessore alla cultura di Serravalle Scrivia; ex scadente giocatore, poi allenatore e ora presidente del Basket Club Serravalle.