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Montecucco, Massimo

Massimo Montecucco

Massimo Montecucco, serravallese, classe 1969, nella vita geometra, libero professionista, è il fondatore e la voce degli Woda Woda (Translitterazione della parola inglese Wather, acqua). Si può dire che nasce musicalmente Woda Woda in quanto unico gruppo con cui ha militato. Come cantante esordisce nel 2015, spronato dalla sua attuale compagna Paola che lo convince a provare a trasformare i sogni di adolescente in realtà. La passione per il canto lo ha accompagnato fin dall’età di 16 anni quando ascoltando “live After Deah” degli Iron Maiden, sognava ad occhi aperti di appartenere un giorno ad una rock band ed esserne il frontman. E’ l’autore della gran parte dei brani degli Woda. I pezzi sono stati scritti nell’arco di tutta la vita, passando per la depressione che lo colpì nel 2005. I testi sono molto “rabbiosi” e poco sentimentali. L’accoppiata “cuore-amore” non comparirà mai nella sua forma più romantica se non velata ad hoc da risentimento, rabbia e solitudine. Sono i temi caratteristici degli Woda, soprattutto del periodo che va dal 2015 al 2019. Nel 2019 conosce Alessio Lanza e la storia degli Woda Woda cambia. Il sound prende una direzione più grezza, si decide per una seconda chitarra al posto delle tastiere, si abbraccia la semplicità e la schiettezza degli arbori del rock e perché no, anche un occhiolino alla melodia. Il salice del giardino di Massimo diventa testimone della nascita di “Prendi usami e buttami (P.U.B.)” e il sesso entra prepotentemente nei nuovi testi Woda. L’unica cosa che non è cambiato è il motto della band: UP TO THE WODA


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Benito Ciarlo

Calabrese di Montalto Uffugo (CS), dov'è nato nel 1950. Vive a Serravalle Scrivia (AL) dal 1968.