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Il fiore del mese di aprile

Anemone

E’ una pianta erbacea perenne, della famiglia delle ranuncolacee,  che conta moltissime varietà. Il suo nome deriva dalla parola greca anemos, che significa vento. Noi ci occuperemo delle due varietà che crescono spontanee nei nostri boschi  e che fioriscono a cavallo dei mesi di marzo e di aprile.

Anemone nemorosa (anemone dei boschi)

Anemone nemorosa

È la più comune delle due specie, anche se a livello nazionale è da considerarsi rara,  ma, dove presente, forma colonie molto estese.
Cresce spontaneamente nei boschi aridi del nostro territorio formando grandi distese che ondeggiano al minimo accenno di vento (da qui il nome) e creano uno spettacolo davvero suggestivo. Ha foglie trilobate (divise in tre lobi) e fiore bianco candido. Alcuni testi affermano che esistano esemplari di colore rosa. Personalmente non ne ho mai visti.

Anemone hepatica

Anemone hepatica

Specie dei boschi, più rara della precedente, ha foglie lucide trilobate e fiore con 6-10 petali di colore viola intenso, raramente bianco o rosa. I fiori si richiudono alla sera e quando piove. E’ da considerarsi rara anche se, come nel caso della precedente, dove è presente, conta molti esemplari nel suo habitat. Il nome deriva dalla forma delle foglie e dalla colorazione scura della pagina inferiore dalla foglia: forma e colore possono ricordare quello del fegato (in greco hepar – hepatos) Pianta leggermente velenosa

Trovate gli esemplari (fotografie e tavole ) su Erbarium (Volume VI)

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